QUARTO APPUNTAMENTO CON IL PROGETTO "LEGGIAMO PER VIAGGIARE"
E' vero, siamo chiusi in casa, ma la nostra mente può vagare lo stesso. Verso dove? Cosa succederebbe se vivessimo in un altro luogo e in un altro tempo? Leggete questa storia che farà volare la vostra fantasia e di fronte a voi si aprirà un regno incantato popolato di elfi più o meno coraggiosi..
LA STORIA DI UN ELFO E DELLA SUA CORAZZA IMPENETRABILE
Tanto tempo fa, in un villaggio chiamato SHLACK dove vivevano una miriade di elfi, c’era un elfo di nome GRACKIN che era particolarmente stupido. Nonostante tutto, grazie alla sua stupidità inventò la corazza impenetrabile.
GRACKIN andava a scuola per diventare un fabbro. Le scuole nel villaggio duravano quasi sette anni: lui in questo periodo aveva imparato solo a far sciogliere il ferro, a fare una spada e una corazza.
GRACKIN dopo aver finito la scuola aprì una sua bottega, dove andavano molti elfi.
Dopo tanti anni cha faceva questo lavoro si era un po' stancato a stare tutto il giorno davanti all’incudine a fabbricare spade e corazze; quindi per l’ultima volta si fabbricò una corazza per sé stesso: per creare questa armatura usò oggetti mai visti fino a quel momento. Voleva che fosse impenetrabile, quindi andò da un mago che viveva ad un isolato dalla sua bottega per prendere una pozione magica per far diventare la sua corazza impenetrabile.
Il mago, però, gli disse: “La pozione che chiedi non è mai stata inventata, perciò non te la posso preparare perché non so come realizzarla!”
A quel punto GRACKIN decise di regalare la sua armatura ad un cavaliere che lo salvò un paio di volte dalla sua bottega che andava in fiamme a causa della sua stupidità.
GRACKIN quindi si mise a studiare la magia; con il tempo non era più così stupido perché aveva imparato molte cose; per studiare la magia GRACKIN era andato a vivere nel bosco lontano un miglio dalla città degli elfi.
Una mattina GRACKIN andò nel bosco a prendere dei funghi per fare delle pozioni magiche. Mentre stava raccogliendo i funghi, sentì degli animali che stavano correndo dietro di lui; dal rumore dei passi pensava che fossero più di cinque, invece quando si girò vide che erano solo due e che sembravano degli elfi come lui ma un po' più piccoli.
Quegli elfi erano gli stessi ladri che da molti anni rubavano oggetti nel suo villaggio.
I ladri volevano prendere tutto il denaro che GRACKIN aveva con sé, ma lui era povero perché viveva da solo nella sua casa nel bosco e si nutriva solo di erbe e funghi.
I ladri non gli credettero quindi volevano entrare in casa sua per rubare tutto.
GRACKIN li fece entrare in casa, anche se aveva capito che loro stavano tramando qualcosa alle sue spalle; chiese se volevano qualcosa da bere e loro risposero: “Si, perché è da molto tempo che non riusciamo a trovare una sorgente d’acqua”, così GRACKIN diede loro una ciotola piena di acqua e di nascosto mise dentro una goccia di pozione magica che fa dimenticare tutto. Dopo aver bevuto, i due non sapevano più chi erano e dove si trovavano; GRACKIN dice loro che erano i suoi compagni di avventura e loro ci credettero.
Cosi, aveva finalmente trovato degli amici di avventura e anche i funghi che doveva usare per far la pozione magica per la sua corazza.
Si mise all’opera per costruire di nuovo la sua corazza impenetrabile, mentre i suoi amici stavano sminuzzando i funghi per la pozione.
Dopo un anno GRACKIN riuscì finalmente a costruire la sua armatura, ora mancava solo di cospargerla con la pozione impenetrabile.
I suoi amici gli chiedevano come dovevano fare per metterla dentro al ferro della corazza, ma GRACKIN ci aveva già pensato: aveva lasciato un buchino dietro per far scendere la pozione di impenetrabilità.
Dopo che avevano finito di mettere la pozione, tutti e tre se la provarono, dandosi dei colpi di spada per testare se la pozione aveva fatto effetto e per la sua durabilità.
I cavalieri di tutto il mondo quando seppero che la corazza era impenetrabile, si precipitarono tutti a comprarla, erano così tanti che i due elfi e GRACKIN perché non sapevano più dove mettere i soldi.
I due elfi e GRACKIN si trasferirono dalla foresta di nuovo nel villaggio e con tutti i soldi che avevano fatto, riuscirono a restituire tutte le cose che i due elfi avevano rubato.
GRACKIN andava a scuola per diventare un fabbro. Le scuole nel villaggio duravano quasi sette anni: lui in questo periodo aveva imparato solo a far sciogliere il ferro, a fare una spada e una corazza.
GRACKIN dopo aver finito la scuola aprì una sua bottega, dove andavano molti elfi.
Dopo tanti anni cha faceva questo lavoro si era un po' stancato a stare tutto il giorno davanti all’incudine a fabbricare spade e corazze; quindi per l’ultima volta si fabbricò una corazza per sé stesso: per creare questa armatura usò oggetti mai visti fino a quel momento. Voleva che fosse impenetrabile, quindi andò da un mago che viveva ad un isolato dalla sua bottega per prendere una pozione magica per far diventare la sua corazza impenetrabile.
Il mago, però, gli disse: “La pozione che chiedi non è mai stata inventata, perciò non te la posso preparare perché non so come realizzarla!”
A quel punto GRACKIN decise di regalare la sua armatura ad un cavaliere che lo salvò un paio di volte dalla sua bottega che andava in fiamme a causa della sua stupidità.
GRACKIN quindi si mise a studiare la magia; con il tempo non era più così stupido perché aveva imparato molte cose; per studiare la magia GRACKIN era andato a vivere nel bosco lontano un miglio dalla città degli elfi.
Una mattina GRACKIN andò nel bosco a prendere dei funghi per fare delle pozioni magiche. Mentre stava raccogliendo i funghi, sentì degli animali che stavano correndo dietro di lui; dal rumore dei passi pensava che fossero più di cinque, invece quando si girò vide che erano solo due e che sembravano degli elfi come lui ma un po' più piccoli.
Quegli elfi erano gli stessi ladri che da molti anni rubavano oggetti nel suo villaggio.
I ladri volevano prendere tutto il denaro che GRACKIN aveva con sé, ma lui era povero perché viveva da solo nella sua casa nel bosco e si nutriva solo di erbe e funghi.
I ladri non gli credettero quindi volevano entrare in casa sua per rubare tutto.
GRACKIN li fece entrare in casa, anche se aveva capito che loro stavano tramando qualcosa alle sue spalle; chiese se volevano qualcosa da bere e loro risposero: “Si, perché è da molto tempo che non riusciamo a trovare una sorgente d’acqua”, così GRACKIN diede loro una ciotola piena di acqua e di nascosto mise dentro una goccia di pozione magica che fa dimenticare tutto. Dopo aver bevuto, i due non sapevano più chi erano e dove si trovavano; GRACKIN dice loro che erano i suoi compagni di avventura e loro ci credettero.
Cosi, aveva finalmente trovato degli amici di avventura e anche i funghi che doveva usare per far la pozione magica per la sua corazza.
Si mise all’opera per costruire di nuovo la sua corazza impenetrabile, mentre i suoi amici stavano sminuzzando i funghi per la pozione.
Dopo un anno GRACKIN riuscì finalmente a costruire la sua armatura, ora mancava solo di cospargerla con la pozione impenetrabile.
I suoi amici gli chiedevano come dovevano fare per metterla dentro al ferro della corazza, ma GRACKIN ci aveva già pensato: aveva lasciato un buchino dietro per far scendere la pozione di impenetrabilità.
Dopo che avevano finito di mettere la pozione, tutti e tre se la provarono, dandosi dei colpi di spada per testare se la pozione aveva fatto effetto e per la sua durabilità.
I cavalieri di tutto il mondo quando seppero che la corazza era impenetrabile, si precipitarono tutti a comprarla, erano così tanti che i due elfi e GRACKIN perché non sapevano più dove mettere i soldi.
I due elfi e GRACKIN si trasferirono dalla foresta di nuovo nel villaggio e con tutti i soldi che avevano fatto, riuscirono a restituire tutte le cose che i due elfi avevano rubato.
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